Un Santo per i "passi" dolomitici
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Titolo
Un Santo per i "passi" dolomitici
Descrizione
Il cammino è al centro della vita di San Gottardo che ritroviamo in questa tavola del 1440 circa, proveniente dalla cappella dell’hospitale di San Marco di Vedana e conservata al Museo Diocesano Belluno Feltre.
Ma cosa può avere a che fare il santo, con la dura vita dei viandanti?
La sua venerazione è strettamente collegata alla storia del territorio che vede, tra il XI e il XII secolo, un decisivo incremento dei commerci e degli attraversamenti delle valli dolomitiche che collegavano la pianura veneta con il centro dell’Impero.
Le difficoltà incontrate dai pellegrini durante il cammino, portarono alla nascita di una rete di ospizi, dedicati all’assistenza e al ristoro di chi ne abbisognava. Fra essi, il già citato hospitale di San Marco a Vedana (Sospirolo, BL) ove l’immagine di San Gottardo di Hildesheim trova posto in quanto protettore dei viandanti e invocato per la salute delle gambe.
In questa tabula picta il santo viene rappresentato in modo particolare: porta, infatti, il bastone e il copricapo dei pellegrini mentre la mitria vescovile è deposta al suo fianco. Questi e molti altri sono i dettagli curiosi all’interno dell’opera e sono tutti da scoprire!
Ma cosa può avere a che fare il santo, con la dura vita dei viandanti?
La sua venerazione è strettamente collegata alla storia del territorio che vede, tra il XI e il XII secolo, un decisivo incremento dei commerci e degli attraversamenti delle valli dolomitiche che collegavano la pianura veneta con il centro dell’Impero.
Le difficoltà incontrate dai pellegrini durante il cammino, portarono alla nascita di una rete di ospizi, dedicati all’assistenza e al ristoro di chi ne abbisognava. Fra essi, il già citato hospitale di San Marco a Vedana (Sospirolo, BL) ove l’immagine di San Gottardo di Hildesheim trova posto in quanto protettore dei viandanti e invocato per la salute delle gambe.
In questa tabula picta il santo viene rappresentato in modo particolare: porta, infatti, il bastone e il copricapo dei pellegrini mentre la mitria vescovile è deposta al suo fianco. Questi e molti altri sono i dettagli curiosi all’interno dell’opera e sono tutti da scoprire!
Fonte
Informazioni tratte da "Il Medioevo delle Dolomiti: ospitalità, fede, arte"
Data
1440 c.
Relazione
BeyondThePass
Collezione
Citazione
Veronica Menel, “Un Santo per i "passi" dolomitici ,” Patrimonio - Museo Dolom.it, accessed November 18, 2024, https://patrimonio.museodolom.it/items/show/4075.