L'emigrazione temporanea
Dublin Core
Titolo
L'emigrazione temporanea
Descrizione
L’emigrazione temporanea dalle montagne bellunesi iniziò nel Settecento quando uomini e donne percorrevano stagionalmente le strade per raggiungere la pianura veneta o le città europee, e grazie a queste correnti migratorie stagionali si creò una rete di rapporti commerciali nel Veneto stesso, ma anche in alcune province dell’Impero Austro-Ungarico.
Il commerciante ambulante ebbe modo di affinare l’attenzione per le esigenze e i gusti delle persone, la capacità di cogliere le trasformazioni e si abituò al confronto con la clientela, diversificata per i numerosi spostamenti: l’emigrazione temporanea genera atteggiamenti culturali e mentali nuovi e un’ampia circolazione di idee e conoscenze tecniche.
A fine Ottocento l’industria cadorina dell’occhiale si sviluppò proprio grazie a una famiglia di venditori ambulanti di chincaglierie, soprattutto pettini d’osso: i Frescura “petenèr” e il meccanico e arrotino Giovanni Lozza.
Voi siete a conoscenza di altri “mestieri in viaggio”?
Il commerciante ambulante ebbe modo di affinare l’attenzione per le esigenze e i gusti delle persone, la capacità di cogliere le trasformazioni e si abituò al confronto con la clientela, diversificata per i numerosi spostamenti: l’emigrazione temporanea genera atteggiamenti culturali e mentali nuovi e un’ampia circolazione di idee e conoscenze tecniche.
A fine Ottocento l’industria cadorina dell’occhiale si sviluppò proprio grazie a una famiglia di venditori ambulanti di chincaglierie, soprattutto pettini d’osso: i Frescura “petenèr” e il meccanico e arrotino Giovanni Lozza.
Voi siete a conoscenza di altri “mestieri in viaggio”?
Autore
Museo dell'Occhiale
Fonte
https://www.instagram.com/p/CPu3pTrJvHD/?utm_medium=copy_link
Collezione
Citazione
Museo dell'Occhiale, “L'emigrazione temporanea,” Patrimonio - Museo Dolom.it, ultimo accesso il: 16 novembre 2024, https://patrimonio.museodolom.it/items/show/5366.