Brentana
Dublin Core
Titolo
Descrizione
In ladino zoldano, il termine brentana assume il significato di alluvione, inondazione o straripamento delle acque di fiumi, torrenti o piovane, includendo anche il periodo di piogge violente che scatena questo fenomeno.
Esistono anche altre varianti linguistiche, come aiva granda (Croatto, 2004).
Questi eventi climatici hanno avuto un impatto significativo sull'attività delle fusinele, situandosi proprio lungo i corsi d'acqua. Le piene improvvisate causate dalle piogge torrenziali danneggiavano gravemente le strutture realizzate per gestire le acque necessarie al funzionamento dei magli. Celebri sono le alluvioni del 1708, 1823 e 1890, con l'ultima del 1966. Nel 1890, la vallata di Zoldo subì gravi danni, come documentato nella Guida del Museo del Ferro e del Chiodo e le fotografie da 1 a 4 testimoniano visivamente gli impatti devastanti dell'alluvione sulla comunità locale, concentrando l'attenzione sugli effetti nel paese di Forno.
Le audio registrazioni di due detti offrono ulteriori dettagli sulla percezione locale dell'alluvione.
Trascrizione audio delle registrazioni
Co ven na gran brentana cres senpre anca la fontana (trad. italiana: quando viene una piena si alza sempre il livello di acqua delle fontane)
Se al piof da S. Gorgón (9 setembre) trei brentane e n brentanoon (trad. italiana: se piove a S. Gorgonio (9 settembre), tre inondazioni e un'alluvione.
Didascalie immagini/video
Foto da 1 a 4: gli effetti nel paese di Forno; Provenienza: materiale usato per il libro che commemora l'evento; Licenze: proprietà del Comune di Val di Zoldo.