Batola da gesia

Il suono assordante di uno strumento unico si materializza durante la Settimana Santa. E’ quello della Bàtola da Gìesia che Croatto (pa. 36) definisce così: "È costituita da una tavoletta di legno di legno di forma rettangolare munita di manico o di foro per l'impugnatura, fornita di due ferri o di una serie di sfere pendenti che, battendo sulla tavella stessa, producono un suono assordante, che in chiesa sostituisce la campanella durante le 

Altri strumenti si aggiungono alla Bàtola da Gìesia con la stessa funzione. Questi sono il Martelet, un'asse di legno con martelletti applicati, che batte sulla tavola tramite un meccanismo a scorrimento, e la Crecola, una raganella in legno che produce un forte rumore attraverso lo sfregamento di una lamina flessibile con una ruota dentata (Croatto, 2004).

Questi strumenti, legati a un uso religioso e alla Settimana Santa, svelano un affascinante intreccio di suoni sacri. Ognuno di essi, con la propria unicità, si unisce alla narrazione acustica delle celebrazioni, contribuendo a preservare le tradizioni sonore legate alle festività religiose.

Foto 1: Bàtola 

Foto 2: Bàtola 

Foto 3: martelet (fronte)

Foto 4: martelet (retro)

Foto 5: crecola

Foto 6: crecola

Data e autore: Gennaio 2024, Gualtiero Bonera; Provenienza: Museo degli Usi e dei Costumi della Valle di Goima; Licenze: proprietà (delle foto) del Comune di Val di Zoldo.