I bambini ambulanti

Dublin Core

Titolo

I bambini ambulanti

Descrizione

Sovente anche i bambini seguivano i genitori ambulanti dell’Alta Valcellina
Noi piccoli sembravamo in un nido, dentro al carretto
Sono nata in mezzo ai setacci – racconta un’altra portatrice perché il papà si occupava principalmente dei setacci, un altro oggetto tipico del nostro paese.
Pochi erano i giorni di scuola, di quei bambini, le frequenze saltuarie e a volte neppure un giorno.
….in novembre mi mandavano a scuola e non aspettavano la fine, in primavera ripartivano e l’anno successivo a novembre ero di nuovo in prima.
I più grandicelli, mentre la mamma andava a vendere, li lasciava presso le famiglie dei contadini che l’aveva ospitata; in cambio dovevano fare qualche lavoretto, aiutare nei campi, raccogliere i frutti…Molte donne partivano incinte e partorivano dove capitava anche nei fienili. La geografia delle nascite parla di luoghi di tutta l’Italia Settentrionale

Autore

Museo Casa Clautana

Data

1900-1950

Relazione

Beyondthepass

Collezione

Citazione

Rita Bressa, “I bambini ambulanti ,” Patrimonio - Museo Dolom.it, accessed November 15, 2024, https://patrimonio.museodolom.it/items/show/4071.

Formati di uscita