Da luogo di culto retico a santuario della cristianità
Dublin Core
Titolo
Da luogo di culto retico a santuario della cristianità
Descrizione
Tra i ladini di Fassa si racconta che sopra Vigo esisteva “un maestoso castello con tre torri unite da un alto e forte muro. Le tre torri simboleggiano le tre valli vicine: Fassa, Livinallongo ed Ega (…). Nel cortile interno del castello erano esposte diverse divinità pagane e vi ardeva un grande fuoco mai spento…” (cit. H. De Rossi).
Del castello - fantastico - resta il toponimo e sul luogo presunto sorge oggi il santuario di Santa Giuliana, il #paesaggiodivita che attraverso i secoli testimonia come questo luogo sia sempre stato considerato sacro dalle popolazioni della valle, dalla preistoria ai giorni nostri. I resti di roghi votivi risalenti alla civiltà retica, databili ai secoli V e IV a. C., scoperti proprio sotto il presbiterio del tempio cristiano dedicato alla Santa Patrona di Fassa, ci raccontano come questo luogo, fin dall’epoca preistorica, si è mantenuto vivo nel tempo fino ai giorni nostri.
Del castello - fantastico - resta il toponimo e sul luogo presunto sorge oggi il santuario di Santa Giuliana, il #paesaggiodivita che attraverso i secoli testimonia come questo luogo sia sempre stato considerato sacro dalle popolazioni della valle, dalla preistoria ai giorni nostri. I resti di roghi votivi risalenti alla civiltà retica, databili ai secoli V e IV a. C., scoperti proprio sotto il presbiterio del tempio cristiano dedicato alla Santa Patrona di Fassa, ci raccontano come questo luogo, fin dall’epoca preistorica, si è mantenuto vivo nel tempo fino ai giorni nostri.
Autore
Martina Chiocchetti - Museo Ladin de Fascia
Fonte
https://www.instagram.com/p/CPGRGvQDiJs/
Relazione
Landscape of life
Collezione
Citazione
Museo Ladin de Fascia, “Da luogo di culto retico a santuario della cristianità,” Patrimonio - Museo Dolom.it, accessed November 21, 2024, https://patrimonio.museodolom.it/items/show/5300.