Decorazione o protezione?
I simboli incisi o dipinti sugli oggetti, tra sacro e profano
di Daniela Finardi, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Stella, ruota, monogramma di Cristo, Sacro Cuore, fiori, frutta, uccellini… Quanti di questi simboli erano un tempo incisi o dipinti sugli oggetti di uso quotidiano, sui mobili, sugli attrezzi ma anche sulle pareti di casa! Per decorare infatti ci si affidava ad una serie di immagini simboliche la cui interpretazione era condivisa e codificata e la cui funzione era quella di protezione.
Qualche esempio?
Collare con stella incisa
Portacote con stella incisa
La stella è un simbolo molto utilizzato, che presenta numerose varianti, i cui raggi rappresentano l’energia solare. Veniva incisa o dipinta per attirare l’energia del sole e favorire il ciclo vitale. Simboli stellari si ritrovano molte volte anche su attrezzi da lavoro come portacote, stampi da burro, bilancieri, collari per campanacci, giochi…
La ruota o il cerchio simboleggiano il sole ma possono rappresentare anche il movimento della ruota e quindi il divenire, la ciclicità e il rinnovamento, il trascorrere inesorabile del tempo, ma anche il concetto della continuità della vita. Non a caso questi simboli venivano incisi anche sui cassoni dotali e gli archi da culla.
Il cristogramma IHS è uno dei motivi più antichi e ripetuti nella simbologia scultorea e pittorica. È l’emblema di Cristo e di solito appare contornato da un motivo circolare o da una ghirlanda fiorita.
Altre volte c’è una croce inserita all’interno della H. Altro simbolo sacro che si ritrova su numerosi oggetti di varia natura, è il Sacro Cuore o cuore ardente: simbolo della religiosità popolare, è rappresentato con una corona di spine, sovrastato dalla croce e ferito dalla lancia. Questi elementi vogliono ricordare il sacrificio di Gesù per la salvezza dell'uomo. Lo si trova molte volte sopra le porte o su oggetti che si trovano all’interno dell’abitazione, perché il suo valore era di protezione per la casa e la famiglia.
I simboli legati alla natura erano diversi.
La rosa racchiude in sé numerosi significati: come emblema profano in ambito contadino rappresenta la grazia e l’amore, mentre per l’iconografia cristiana simboleggia il martirio di Cristo. È anche simbolo della perfezione celeste, ma al contempo della passione terrena. Si tratta sicuramente di uno dei fiori più rappresentati, ma si possono poi trovare anche altri fiori, come il garofano rosso, simbolo di promessa di matrimonio. Uva, melograno, ciliegie, mele, pere, richiamano invece il concetto di abbondanza e la loro immagine era usata per propiziare la disponibilità di cibo sulle tavole.
Cassone dipinto con motivi floreali e uccelli
Elementi decorativi ricorrenti appartenente al mondo naturale sono gli uccelli: fringuello e pettirosso sono molto caratteristici, in quanto metafora della leggerezza, della vicinanza a Maria e del distacco spirituale dal mondo terreno.
Secondo alcune credenze l’uccellino aveva il compito di annunciare con il cinguettio l’approssimarsi di un estraneo scongiurando eventuali pericoli.
Nelle foto potete ammirare diversi di questi simboli su oggetti che sono esposti al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige, ma siamo certi che molti li potete trovare anche osservando oggetti o strumenti che avete nelle vostre cantine. E probabilmente li vedrete con occhi diversi conoscendo il loro significato!